Ad ogni buona grigliata, non possono certo mancare gli arrosticini abruzzesi, specie se fatti artigianalmente, data la loro praticità nella cottura e il loro gusto irresistibile. Ma come si cucinano gli arrosticini sul barbeque? Per cuocere bene gli arrosticini, è bene seguire alcuni semplici passi.
La canalina e l’accensione
Innanzitutto è necessario munirsi di canalina, un braciere dalla forma rettangolare con tante piccole scanalatura dove vanno inseriti gli arrosticini, per tenerli sempre alla giusta distanza dal fuoco evitando di bruciarne lo stecchino o la carne, migliorandone al contempo l’affumicatura o la cottura a seconda dei gusti dei commensali!
Disposta la canalina, devi occuparti di accendere il fuoco ma stai attento: non è per niente un’operazione semplice poiché una errata temperatura potrebbe danneggiare gli arrosticini, guastando irrimediabilmente il loro sapore. Il miglior consiglio che posso darti è innanzitutto tenere la brace viva distribuita uniformemente per tutta la base della canalina di cottura. Inoltre, la temperatura giusta è quella che fa sfrigolare, ma non sciogliere del tutto, i grassetti che inframmezzano la carne come in questi arrosticini di pecora.
La cottura degli arrosticini sulla brace
Posiziona infine la carne sul fuoco solo nel momento in cui i carboni siano bruciati, diventando di colore bianco o grigio poiché in questo modo otterrai una cottura uniforme su tutto il lato della carne! Gli arrosticini sono perfetti quando ogni singolo lato acquista un leggero colore brunito, come marroncino. In ogni caso, il grado di cottura è a discrezione del commensale che potrebbe favorirne uno o l’altro. Nota bene comunque che la cottura è molto veloce e quindi devi agire rapidamente per impedirne la bruciatura.
Il tempo di cottura standard è quello che varia dai 3 ai 5 minuti per lato, facendo bene attenzione a girarli su tutti e 4 i lati per evitare dimenticanze: bada che l’unico lato che deve cuocere per qualche minuto è il primo che hai poggiato sulla carbonella: per gli altri lati bastano pochi secondi essendo già stati riscaldati indirettamente. Gli arrosticini devono essere consumati appena tolti dal fuoco poiché, oltre a raffreddarsi in fretta, sono molto più teneri e succosi!
È necessario salare gli arrosticini?
A questa domanda non può che rispondersi con una piccola premessa generale: dipende dai gusti della persona. Ci sono infatti molte persone che tendono ad evitare il sale per vari motivi, come una questione salutistica oppure di gusti, e che quindi hanno fatto la loro scelta. Chi vuole il sale sull’arrosticino però si domanda se sia giusto metterlo prima o dopo la cottura per preservare il sapore dell’arrosticino. Gli esperti della Macelleria Pompa, e vista la loro lunga esperienza bisogna credergli, consigliano di mettere il sale solamente dopo la cottura per preservare il gusto dell’arrosticino. Il sale, infatti, potrebbe portare ad un eccessivo scioglimento del grasso che, cadendo sulla brace, creerebbe un fumo denso che, avvolgendo gli arrosticini, ne cambierebbe anche un po’ il sapore.
E questo è tutto quello che c’è da sapere su come cuocere gli arrosticini abruzzesi della Macelleria Pompa. Come vedi, tanto è facile cuocerli come è facile mangiarli! In ogni modo, come si suol dire, la pratica rende perfetti quindi più ne mangiate, più ne imparate! Buon appetito con gli arrosticini abruzzesi e buon divertimento per le vostre grigliate.